SAN SALVO – Ci sono due sospettati per il delitto di Albina Paganelli, la donna di 69 anni uccisa a coltellate nella sua abitazione di San Salvo due notti fa. Si tratta di Vito Pagano, 30 anni, cameriere incensurato di San Salvo e di Kelmus Gelu, romeno di 31 anni. I due sono accusati, sulla base di testimonianze e dichiarazioni incrociate di una serie di persone informate sui fatti, di omicidio volontario e rapina in concorso. Pagano continua a negare di essere l’assassino dell’anzian, ma ad accusarlo ci sono alcuni importanti indizi, a cominciare da un coltello e da un paio di scarpe sporche di sangue. Ma in casa della vittima c’era, anche se lui dice di essere entrato dopo l’omicidio. Il medico legale ha rilevato almeno dieci colpi di coltello sulla vittima, trovata piegata su un lato e in una pozza di sangue.
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